Le assicurazioni auto a km, dette anche ‘a consumo’ o ‘a consuntivo’ sono basate su un criterio di calcolo per il quale l’importo finale della polizza sarà più elevato quanti più chilometri si percorrono in un anno e quindi tanto più basso quanto minore è il numero di chilometri percorsi.
In genere, un’assicurazione auto a km prevede come costo un importo fisso annuale ridotto, che può ad esempio essere pari al 50% del premio RC auto di riferimento, a cui aggiungere a consuntivo periodico, per esempio trimestrale, un ulteriore importo sulla base dei chilometri percorsi. L’importo fisso base può anche includere un certo numero di chilometri di franchigia, fino al superamento dei quali non si paga pertanto nessun importo a consuntivo.
Un’assicurazione auto a chilometro può risultare conveniente a chi utilizzi poco la propria auto nel corso nell’anno, ossia che non percorra con essa più di 4.000 o 5.000 chilometri. Tale numero di chilometri può risultare variabile in più o in meno secondo la particolare polizza eventualmente adottata.
Il numero di chilometri effettivamente percorsi viene rilevato automaticamente attraverso un apposito dispositivo satellitare (‘scarola nera’) da installarsi sull’auovettura.
Vi sono diverse compagnie assicurative che offrono polizze auto a km.
Per prenderne rapidamente conoscenza si possono effettuare le relative ricerche in Internet, digitando in sequenza varie espressioni di ricerca, quali as esempio:
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