Polizze Vita Multiramo – Consigli IVASS e Associazioni Consumatori

Polizze Vita Multiramo – Consigli IVASS e Associazioni Consumatori

In occasione di un incontro tenutosi il 3 febbraio 2016, IVASS (Istituto per la Vigilanza sulle Assicurazioni, ivass.it) ed Associazioni dei consumatori (Acu, Adiconsum, Adoc, Adusbef, Assoconsum, Codici, Confconsumatori, Federconsumatori, Movimento Consumatori, Movimento Difesa del Cittadino) hanno fra l’altro affrontato il tema della diffusione delle polizze vita multiramo, che combinano polizze vita tradizionali, con garanzia finanziaria da parte dell’impresa, e polizze unit linked, in cui il rischio di investimento resta a carico dell’assicurato, e delle criticità che taluni di questi prodotti possono porre in termini di complessità e rischiosità per i consumatori.

IVASS ha già esaminato 25 polizze vita multiramo di 17 compagnie (ne ha censiti in totale 73, venduti da 32 imprese). Su alcune imprese IVASS ha già effettuato i primi interventi, anche ispettivi, per comprendere meglio la struttura delle polizze vita multiramo e le modalità di vendita ed attualmente sta predisponendo un piano d’azione.

Nel frattempo, in accordo con le associazioni dei consumatori, IVASS dà alcuni consigli ai consumatori:

  1. Attenzione all’informativa precontrattuale: prendersi il tempo per leggere bene, a casa, il fascicolo informativo ed evitare di acquistare un prodotto di cui non sono stati compresi i meccanismi e le opzioni eventualmente offerte. Fascicoli troppo voluminosi possono nascondere rischi e costi di non immediata evidenza.
  2. Attenzione ai rischi: valutare bene il livello di rischio che si è disposti ad assumere. Le somme investite nella componente finanziaria (unit linked) infatti non sono garantite dall’impresa e il rischio di investimento resta a carico dell’assicurato.
  3. Attenzione alle parole: nel fascicolo informativo vengono a volte usati termini come “capitale protetto”, “protezione fino al 90%, ecc… che sembrano indicare che l’impresa si impegna a restituire tutto o parte del capitale investito. In realtà questi termini non equivalgono ad una garanzia effettiva, ma esprimono solo un obiettivo della gestione finanziaria.
  4. Attenzione alle domande per la “profilatura” del cliente: per accertare che il prodotto sia adeguato l’intermediario deve rivolgere una serie di domande al cliente, che portano alla sua classificazione come persona con “propensione al rischio: bassa, media, alta” …ecc.. (in maniera similare alla c.d. profilatura MIFID). Pretendere che queste domande vi siano rivolte e rispondere in prima persona senza delegare la compilazione del questionario all’intermediario.
  5. Attenzione ai costi. Nel fascicolo informativo deve esserci una tabella con i costi medi percentuali annui della polizza. Se il costo annuo è dell’xx% significa che occorre una redditività annua superiore per non finire in perdita.
  6. Attenzione ai trasferimenti di somme nel corso del contratto: verificare se sono previsti meccanismi di riallocazione del capitale tra le diverse componenti (garantita e non) nel corso della durata del contratto, effettuati automaticamente dall’impresa. In tal caso farsi spiegare bene dall’intermediario in cosa consistono, quanto costano e quando si attivano.

IVASS e Associazioni dei consumatori hanno convenuto di continuare a collaborare nell’approfondimento di questi prodotti, allo scopo di prevenire eventuali situazioni pregiudizievoli per i consumatori.

Fonte:: IVASS

Polizze Vita Multiramo – Consigli IVASS e Associazioni Consumatoriultima modifica: 2016-02-15T10:20:42+01:00da blogus
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